Home » Torino Occulta » Gran Madre Gran Madre - Torino OccultaF: "Allora che ne pensi di questa Chiesa!" F: "Questa è la Chiesa della Gran Madre" M: "Beh... questa solo per la sua forma può essere sicuramente un luogo dell'occultismo!" F: Fu costruita all'inizio del 1800 per festeggiare il ritorno dei Savoia dopo l'invasione napoleonica. M: comunque non male dove è stata costruita... ottima vista da quassù! F: non solo per la vista, ma alle ore dodici del solstizio d'inverno il sole appare esattamente sulla sommità del timpano davanti del tempio... una strana coincidenza! F: "La Gran Madre è considerata il tempio per eccellenza più magico della città... narra la leggenda che sorga su un tempio, quello di Osiriside, costruito dagli egizi nella notte dei tempi... che secondo la legggenda diedero origine alla nostra città..." M: "Gli egizi... non erano un pò troppo lontani!" F: "Il principe Eridano, fratello di Osiriside, sbarcò in Liguria alla ricerca di nuove terre da conquistare e, attraversati gli Appennini, giunse al Po. Qui fondò una colonia egizia e impose ai suoi sudditi il culto del dio Api... raffigurato in un toro." M: "Ah, e qui dovrebbe essere stato costuito il tempio?" F: "Esatto! Ma rimane solo una leggenda. Sicuro è che nella parte inferiore della Gran Madre c'è l'ossario dei Caduti costruito durante il periodo fascista." M: "Ma tutto quello che c'è è una leggenda!" F: "Un pò di pazienza, sei un'allievo un pò troppo frettoloso!" F: "Osserva bene le statue poste davanti alla Chiesa: quelle di sinistra rappresenta la Fede, mentre quella di destra rappresenta la Carità." M: e cosa c'è scritto sul frontone del tempio... ORDO POPVLVSQVE TAVRINVS OB ADVENTVM REGIS... maledetto latino! F: questa scritta fa riferimento al supremo ordine del Toro - Ordo Taurinus - riallacciandosi all'antica discendenza celtica-druidica. Il legame della nostra regione con questa antichissima civiltà è ben presente nelle nostre terre. F: "Ora ti svelerò un particolare del tempio alquanto insolita... osserva la statua di destra, quella che rappresenta la Fede." M: "Beh, è raffigurata una figura di donna con in mano una croce ed un angelo che sorregge un librone. F: "Quel librone sono le tavole mosaiche... comunque vieni se guardi bene ai suoi piedi, un pò nascosta dei drappeggi del mantello... c'è una tiara papale." M: "Ecco l'ho vista! Ma è addirittura capovolta... beh, per essere un simbolo papale non gli viene dato certo un significato buono!" F: "Ma è l'altra statua ed avere un maggior significato simbolico: vedi il calice che la donna sorregge? Dovrebbe raffigurare il Sacro Graal." M: "La Coppa dove Gesù bevve il vino durante l'ultima cena e nel quale fu raccolto il Suo sangue dopo la Crocifissione." F: "Secondo la tradizione, la città che custodisce una delle reliquie di Gesù... le custodisce tutte!" M: "Ma Torino non possiede già la Sacra Sindone?" F: "Non solo. Nella chiesa di Maria Ausiliatrice è conservata una croce intagliata da un frammento della vera croce di Gesù! Per saper dove si trova il Sacro Grall bisogna essere in grado di decifrare i simboli misterici sparsi per la città... e qualcuno dice che soprattutto qui vengono date maggior indicazioni." M: "E allora dai, cosa aspettiamo, cerchiamo altri indizi rivelatori!" F: "Calma, calma, ricordati che il cammino verso la Conoscenza, Perfezione è lungo è difficile, ma soprattutto non deve essere intrapreso con fretta e suferficialità."
Le fotografie su Torino Occulta sono state realizzate
da Perini Marco Furio
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